L’IMPORTANZA DI CREDERE NELLA SICUREZZA
“Salgono
a 151 i lavoratori morti sui luoghi di lavoro nel 2018.
[…] Un
numero notevolmente superiore rispetto ai 113 dello stesso periodo del 2017.
[…] Con
20 morti è il Veneto la Regione che conduce la triste classifica, segue la
Lombardia e poi Piemonte.”
- riporta
un articolo su La Repubblica.it
“È Milano, con 8
decessi la provincia con più morti sul lavoro, seguono due province venete,
Treviso e Verona con 7 morti.”
– prosegue la stessa pagina.
– prosegue la stessa pagina.
Occupandomi io
proprio di sicurezza sul lavoro e per altro avendo la sede della mia azienda proprio in quel Veneto con il
record di Regione con più incidenti mortali sul lavoro ed esattamente in quella Verona che registra già 7 lavoratori morti
dall’inizio dell’anno, questi dati non potevano lasciarmi indifferente.
Certo che non mi
occupo della messa in sicurezza di ogni singolo luogo di lavoro, ma i fatti mi offrono
uno spunto per invitarti a credere nella
sicurezza.
Certo anche che
gli imprenditori, come magari sei anche tu, non se la sono per nulla vista bene
negli ultimi anni, infatti, già agli inizi del 2017 Franco D’Amico,
responsabile dei servizi statistici di Anmil, ente rappresentante degli
invalidi del lavoro e dei caduti sul lavoro, diceva:
“La
crisi ha portato a un disinvestimento
generale nella prevenzione lavorativa:
dotarsi
di attrezzature e aggiornare i macchinari è ritenuto da molti un fattore su cui
si può risparmiare.”
Al fattore economico, come sottolinea sempre a inizio 2017 Maria Giovannone, avvocato di Anmil, si aggiunge un
altro fatto spinoso e davvero contorto. Un fattore non indifferente e che purtroppo è sempre
attuale e costantemente presente:
“In tempi di crisi, le micro, piccole e medie
imprese
hanno talvolta scelto di sacrificare i costi
legati alla prevenzione.
Ma, al di là di chi sceglie di disattendere le
regole, esistono realtà attente all’attuazione della normativa che purtroppo
non riescono sempre a “stare al passo” con la mole di regole vigenti e alle loro complesse interpretazioni.”
non riescono sempre a “stare al passo” con la mole di regole vigenti e alle loro complesse interpretazioni.”
C’è da dire in coda a tutto ciò che per il fattore economico non posso
darti consigli concreti (se non banalmente quello di armarti di tanto spirito
competitivo e di non perdere mai l’entusiasmo per ciò che fai), ma per quanto
riguarda quella selva fitta e oscura che sono le normative di sicurezza, sappi che ci sono aziende, come in campo
di macchine utensili può essere Triveneta Impianti, con professionisti
decisamente più economici di un avvocato che sanno indicarti il da fare per
evitare situazioni decisamente più spiacevoli di una sanzione per il mancato
rispetto delle normative…
RISPARMIARE SULLA SICUREZZA SIGNIFICA NON
RISPARMIARE DOLORE ALLE FAMIGLIE
CHE PERDONO UN CARO A CAUSA DI UN INCIDENTE SUL
LAVORO
Ecco qual
è l’importanza di credere nella sicurezza.
Su questo
non vorrei aggiungere altro e lasciartici ragionare liberamente, se ti va di
esporre il tuo pensiero su questo argomento ti invito a lasciare un commento
sotto al post.
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